“Dal momento che i termini di base dell’Analisi Transazionale si possono imparare facilmente, i clienti li possono usare con successo per capire ciò che stanno facendo e usano questa comprensione come aiuto per il proprio cambiamento. Grazie a questa struttura cognitiva, il cliente può lavorare attivamente tra una seduta e l’altra, ed è incoraggiato a pensare con la propria testa, senza il continuo aiuto del terapeuta”.
Questa citazione di Woollams e Brown meglio di chiunque altro può dare un’idea dell’approccio analitico transazionale ad indirizzo psicodinamico sulla quale si basa la psicoterapia, offerta nella nostra associazione. Essa sposa altresì l’idea che ogni individuo sia unico nel suo genere, meritando per questo stima, riconoscimento, considerazione, accoglienza, e che decida di iniziare la terapia in vista di un cambiamento personale. Il disagio è una impossibilità ad esprimere se stessi, e quindi non giudicato, bensì considerato in base alle potenzialità ancora presenti. La psicoterapia analitico transazionale vanta un linguaggio accessibile e concreto, fatto di parole semplici, fiducia nelle capacità dell’uomo ed uno stile diretto. Il carattere ancor più distintivo del nostro servizio di psicoterapia, è dato dall’impronta psicodinamica dell’approccio, dove il terapeuta diventa un coprotagonista nella relazione terapeutica, mettendosi in gioco, lasciando fuori dalla terapia atteggiamenti preimpostati e cogliendo l’inconscio, il transfert ed il controtransfert. In questo modo idee, emozioni, desideri, azioni inconsapevoli, avranno significato, ed il terapeuta orienterà la terapia in modo personalizzato e su misura per il cliente.
La psicoterapia individuale consente alla persona di superare situazioni dolorose e confusive, promuove la capacità di capirsi e riscoprirsi con un percorso a sé dedicato. L’ambiente accogliente e familiare senza scrivania e che predilige l’uso del divano in un salotto con camino, faciliterà l’instaurarsi di un setting decisamente diverso dal classico studio sempre immaginato. Tutto ciò supporterà lo psicoterapeuta nell’offrire le condizioni ideali a facilitare l’emergere delle esperienze arcaiche alla base del copione di vita di ognuno, favorendo il dialogo interno.
Spesso si è sopraffatti dallo stress, dalla vita frenetica, dai tanti impegni che distolgono l’attenzione dal rapporto di coppia; la relazione amorosa subisce le influenze della routine, la tensione può aumentare, così come le discussioni e le incomprensioni. La psicoterapia di coppia nello stesso setting, ha lo scopo di capire le dinamiche che vengono a crearsi nella relazione a due. Fondamentalmente per la psicoterapia analitico transazionale nella coppia, è che i componenti di quest’ultima, sperimentino e trascorrano il tempo in intimità, non intesa nell’abituale senso attribuito al termine, quanto piuttosto, esprimendo le proprie emozioni e desideri autentici l’uno all’altro, senza censurarli. In questo modo si pone fine a quelle situazioni dove ci si addossa la responsabilità mettendo in atto giochi psicologici e ci si riscopre ognuno responsabile delle proprie azioni. Per fare questo, la coppia imparerà ad entrare in contatto con tutte le capacità personali di pensiero, di comportamento ed emotive, in una situazione protetta come quella del setting psicoterapico.
Altro servizio è la psicoterapia per la famiglia, che da una serie di vantaggi per chi decide di affacciarsi a questa possibilità. Anche in questo caso il terapeuta, in ottica psicodinamica, presterà attenzione alle transazioni tra i membri. Quando si è insieme nella stanza di terapia, i componenti del nucleo familiare, hanno la possibilità di confrontarsi con l’aiuto di un esperto, che fornisce sostegno e feedback. La psicoterapia per la famiglia ha di per sé una funzione curativa, perché nel momento in cui un membro della famiglia ha lavorato su un argomento dalle intense emozioni, è più facile per gli altri fare un lavoro altrettanto intenso, un po’ come un effetto contagioso. Questa forma di psicoterapia, può essere intesa come una palestra dove ognuno elabora e si allena, sperimentando nuovi comportamenti in ambiente sicuro. Nella famiglia, così come nelle altre forme di psicoterapia viste, ci saranno norme a tutela di ognuno. Sarà mantenuta la privacy estesa a tutti i partecipanti e si inviterà alla regola della sincerità, comportandosi come si farebbe al di fuori.
Fil rouge di tutti i percorsi offerti è il concetto di “Okness” cioè un atteggiamento che sottolinea l’unicità di ogni singola persona, dove il terapeuta incontra l’altro non semplicemente guardandolo ma vedendolo, sapendo che ogni seduta sarà unica ed irripetibile, parlando in modo franco ma senza mai svalutare, garantendo un percorso di psicoterapia responsivo e attento alle necessità di ognuno, senza forzature, che ben si sposa con l’ambiente bucolico nel quale si è immersi.